Non girano proprio alla grande le cose per Matteo Salvini in questi ultimi giorni. Adesso anche il mondo della cultura e della musica si scagliano contro il ministro dell’Interno.
Già in passato esponenti del panorama musicale italiano avevano preso posizione contro le politiche anti-immigrazione del capo del Carroccio.
Su tutte Emma Marrone che dopo le accuse a Salvini fu presa di mira dal mondo social e fu oggetto di pesanti insulti perché nel corso di un suo concerto lanciò l’appello: “Ad aprire i Porti”.
La settimana scorsa è toccato scendere in campo a Franco Ricciardi, autore e cantante che nel corso di un suo concerto ad Agerola non le ha mandate a dire al ministro.
Il ‘Cuore Nero’ della musica partenopea ha tenuto a precisare che si è sempre dichiarato apolitico, ma i suoi dubbi sono sorti da ‘napoletano’ nel ricordo dei continui attacchi e denigrazioni che la Lega e lo stesso Salvini hanno avuto nei confronti dei meridionali.
Una distorsione della realtà, un controsenso che lo stesso artista ha fatto fatica a capire e quindi la battuta: “Come si fa a votarlo?”.
Sergio Cimmino