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Addirittura salgono a 26 i punti del programma di governo del Movimento 5 Stelle.
A renderli pubblici e consultabili sono stati gli stessi grillini per dare un supporto in più nella scelta di chi in queste ore e fino alle 18 voterà sulla piattaforma online di Rousseau.
Se il fondatore e garante Beppe Grillo aveva ironizzato dicendo che i 20 punti del programma erano “raddoppiati come alla Standa” oggi si scopre addirittura che sono lievitati a 26.
Gli iscritti alla piattaforma Rousseau che partecipano alla consultazione partita stamattina, trovano le “linee di indirizzo programmatico per la formazione del nuovo governo”.
Si tratta, è scritto nel documento, della “bozza di lavoro che il presidente del Consiglio sta integrando e definendo”.
Il documento, messo online, rappresenta le priorità dei penatstellati, sulle questioni irrinunciabili sui quali non fare sconti al Pd e che non significa che rappresentano la sintesi comune del programma che attuerà il premier Giuseppe Conte.
Punti su cui si discute ancora e che sono magari nascosti in voci più generiche.
Pier Paolo Milanese
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