Vanno fermati. Nel nuovo stadio San Paolo c’è ancora l’assurda abitudine di arrampicarsi per salire dall’anello inferiore a quello superiore.
In un filmato subito diventato virale alcune persone aggrappate a una corda composta da sciarpe in bilico neò vuoto passano da un anello all’altro con il rischio di cadere di sotto.
La denuncia è del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de ‘La Radiazza’ su Radio Marte Gianni Simioli.
“Continuano a pervenirci video che mostrano delle persone che, in occasione delle partite del Napoli, si cimentano pericolosi arrampicamenti per salire dall’anello inferiore al superiore” – spiegano -.
“Un modo di fare inaccettabile che, tra l’altro, è anche estremamente pericoloso. Purtroppo si tratta di un’abitudine consolidata. Alcune persone arrivano allo stadio già con l’intenzione di arrampicarsi dal settore inferiore al superiore” – specificano Borrelli e Simioli -.
“Il San Paolo è stato profondamente rinnovato in occasione delle Universiadi ma l’inciviltà di alcuni frequentatori è quella vecchia” – concludono.
Sta di fatto che chi è delegato alla gestione della sicurezza e dell’ordine pubblico dovrebbe controllare e sanzionare pesantemente anche applicando il Daspo e gazie alle immagini delle telecamere procedere all’indentificazione differita. Occorre farlo prima che accada una disgrazia.
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