Non solo è stato tolto il cartello di Riace, comune dell’accoglienza ma è stato tolto anche la targa che ricordava il sacrificio di Peppino Impastato.
Sono gli effetti del governo leghista a Riace, il piccolo paesino calabrese di cui è stato sindaco Mimmo Lucano.
Il nuovo primo cittadino il leghista Antonio Trifoli lancia segnali e vuole cancellare i simboli che accompagnano la mitizzazione di Mimmo Lucano e del suo modello di accoglienza e del rispetto dei diritti di tutti.
Oggi è stato cancellato anche il ricordo di Peppino Impastato.
È stato rimosso il cartellone che portava con sé una citazione del militante e giornalista ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978 dopo aver denunciato il malaffare portato avanti da Cosa Nostra in Sicilia.
Su quel cartello si faceva riferimento ai famosi Cento passi, legati all’immagine di un bambino nero.