Dopo l’Olanda, Norvegia e Finlandia, anche la Germania ha detto stop alle armi alla Turchia e in serata il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio si è aggiunto alla lista dei Paesi che non forniranno più armi alla Turchia.
Nel frattempo le forze turche hanno conquistato la città di Ras al-Ain, nel nord-est della Siria, uno dei due ingressi principali dell’offensiva di terra turca. Lo riferisce il ministero della Difesa di Ankara in un comunicato.
L’operazione avviene 4 giorni dopo l’inizio dei bombardamenti contro le milizie curde sostenute dall’Occidente.
“Al termine delle operazioni coronate con successo nell’ambito dell’offensiva ‘Fonte di pace’, la città di Ras al-Ain situata all’est dell’Eufrate è passata sotto il nostro controllo”, si legge nella nota. Alla notizia, tuttavia, hanno risposto le autorità curde secondo le quali Ras al-Ain sarebbe ancora in mano loro.