Voleva ucciderla come già capitò con la sua precedente fidanzata.
Una donna di 43 anni è stata sfregiata con un coccio di bottiglia questa notte a Barriera di Milano, a Torino.
La donna è stata ferita dal fidanzato che ha cercato di sgozzarla, voleva ucciderla.
L’uomo, Mohamed Safi, 36 anni, di origine tunisina, era già stato arrestato per l’omicidio della ex compagna il 9 giugno 2008 ed era tutt’ora detenuto ma godeva di un permesso per lavorare.
La vittima di allora si chiamava Alessandra Mainolfi ed era stata uccisa a Bergamo quando aveva 21 anni.
Safi l’aveva colpita con due coltellate all’addome mentre era sul divano e poi aveva chiamato le forze dell’ordine.
La sua nuova compagna, italiana, è stata ricoverata all’ospedale Maria Vittoria nel reparto di chirurgia plastica. Alcuni passanti hanno dato l’allarme attirando l’attenzione della volante Milano 2 del commissariarto che ha soccorso la donna e si è messa alla ricerca dell’uomo, rintracciato poco dopo in via Leinì con i vestiti completamente imbrattati di sangue.