Il ‘latte dei Casalesi’ imposto sul mercato da una azienda di camorra.
Un’azienda fittizia, nascista e targata clan dei Casalesi che piano piano si era inserita nel settore della commercializzazione e distribuzione del latte. Aveva drogato il mercato non per la qualità, il prezzo e le migliori condizioni ma perchè quel latte, quel prodotto era imposto con una azione intimidatrice, da una azienda emergente e intestata a un prestanome riconducibile alla cosca dei Casalesi.
Le indgini serrate della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli e condotte dalla locale Squadra Mobile, dal Commissariato di P.S. di Castellammare di Stabia e dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno evidenziato l’intromissione del “clan dei Casalesi” nel settore della commercializzazione e distribuzione del latte.
Alle prime ore del mattino con il supporto della polizia, Guardia di Finanza è stata eseguita un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti di 7 persone accusate, a vario titolo, di concorso esterno in associazione di tipo mafioso.