Poteva scapparci il morto, ieri sera, a Ponticelli, quartiere alla periferia Est di Napoli. Una ‘stesa’ , forse. Dubbi, perplessità e molti forse. I tre colpi di pistola esplosi presumibilmente da uno scooter in corsa – infatti – sono andati a segno contro l’auto in sosta di Fabio Giuliani, esponente dell’associazione antimafia ‘Libera’, molto attivo sul fronte della lotta e del contrasto alla criminalità organizzata.

Gli agenti della Questura sono intervenuti dopo una segnalazione. Era da poco tracorsa la mezzanotte e lì hanno trovato l’auto con tre ogive conficcate nelle carrozzeria. Non sono stati trovati bossoli a terra. Gli inquirenti hanno sentito sull’episodio Fabio Giuliani che ha riferito di non avere mai subito minacce.
Le indagini sono delicate e non escludono alcuna pista compresa quella dell’intimidazione all’esponente di Libera.
“La mia auto è stata raggiunta da uno dei tre colpi esplosi: questo mi fa pensare che non sia io l’obiettivo del raid, ma la cosa incredibile è che malgrado il ‘coprifuoco’ imposto dall’emergenza sanitaria, con la gente chiusa in casa, ci sia qualcuno che se ne va in giro a sparare” – ha spiegato Giuliani -.
La cosiddetta ‘Stesa’ spesso – nel linguaggio simbolico criminale – ha un duplice significato : lanciare un segnale di predominio criminale marcando il territorio oppure attentare contro l’abitazione di un rivale di un gruppo o clan avverso.
Insomma, quei tre colpi di pistola esplosi contro la stessa autovettura di proprietà di una persona da anni impegnata in prima linea contro la criminalità e attiva su più fronti fa procedere gli inquirenti con grande cautela e attenzione.

A manifestare vicinanza e solidarietà scende in campo anche il segretario generale della Cgil di Napoli, Walter Schiavella.
“L’episodio di questa notte avvenuto a Ponticelli dimostra che é necessario tenere alta la guardia, in ogni quartiere della città e della periferia, sui fenomeni criminali, tanto più in questo periodo in cui l’emergenza legata al coronavirus rischia di aggravare il disagio sociale – – sottolinea il sindacalista –
“Solidarietà all’associazione Libera e a Fabio Giuliani. Sono situazioni che non vanno mai sottovalutate – sottolinea Schiavella – e che meritano la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine”.
“Si individuino i responsabili e si garantiscano le condizioni di sicurezza per ogni cittadino, a partire da chi é impegnato quotidianamente nella lotta contro le camorre”, ha concluso Schiavella
“Vogliamo manifestare la nostra più partecipe solidarietà a Fabio Giuliani, referente di Libera Campania e nostro consigliere di amministrazione”. Così la Fondazione Polis della Regione Campania, in una nota, in merito alla ‘stesa’ verificatasi stanotte a Ponticelli,
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