È stato un vero e proprio anatema quello pronunciato da Marisa Laurito, attrice e direttrice artistica del teatro Trianon Viviani di Napoli, – l’altro ieri notte – nel corso del Tg3 Linea Notte.
“Io mi sono rivolta alla camorra. Io posso parlare con la camorra, io lo posso fare. È inutile far credere che non esista. La camorra c’è e continua a fare danni” – spiega Marisa Laurito al giornalista Maurizio Mannoni -.
“Vi prego in questo momento difficile aiutate, invece di andare a rubare. Siamo disperati, ci sono delle persone anziane che stanno morendo. Voi respirate la stessa aria nostra, potete essere colpiti da un momento all’altro” – denuncia la Laurito rivolgendosi ai camorristi -.
“Questo è il momento che potete cambiare vita. Lo dico non solo ai ladri di cose, ci sono anche i ladri di vita che approfittano e prendono attraverso raccomandazioni vite di altri”.
“Adesso è il momento di cambiare. Dobbiamo tutti noi fare un passo indietro, mollare il superfluo, lasciare tutto quello che non ci serve perchè respiriamo un’aria di morte”.
“Può capitare a tutti noi, bisogna riappropriarci delle piccole cose, delle cose vere, semplici della vita, bisogna aiutare. Questa dev’essere la parola d’ordine, per tutti anche per la camorra e anche per i ladri. “
Poi l’anatema contro il potere dei clan: “Basta non vi sopporteremo oltre. Quando finirà tutto questo, noi ci difenderemo”.
Arn.Cap.