“Ho percepito in quest’ultima fase di ripresa di contagio qualche elemento di preoccupazione, di incertezza nelle famiglie. Dobbiamo stare tranquilli, trasmettere sicurezza, non c’e’ nessuna tragedia alle porte, non c’e’ il nemico alle porte”.
Cosi’, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo, a Salerno, all’incontro di presentazione della legge che istituisce il servizio di Psicologia di Base.
“Ma c’e’ un problema serio e ancora una volta la Campania e’ stata all’avanguardia perche’ la prima Regione che ha fatto un’ordinanza che rendeva obbligatoria la quarantena per chi rientrava dall’estero e’ stata la Campania”, aggiunge.
La Campania, poi, “ancora oggi, e’ l’unica Regione che fa gli screening seriamente a chi rientra, dalla Sardegna e non solo dai quattro Paesi indicati dal Governo, dalla Francia, dalla Gran Bretagna, dall’Ucraina, dalla Bulgaria, dall’Egitto, dal Brasile, dal Messico perche’ abbiamo deciso di fare seriamente un piano sicurezza per la Campania”.
La priorita’ e’ “individuare oggi tutti i positivi se vogliamo evitare che, da qui a un mese, abbiamo migliaia di contagiati. Questo e’ il senso del lavoro che facciamo”.
“Dobbiamo stringere i denti e individuare fino all’ultimo contagio positivo, anche perche’ il 90% sono asintomatici”. Il rischio e’ che “se vanno in giro per la regione, fra un mese, saremo costretti a leccarci le ferite e questo non dovra’ succedere”.