Tajani, tira in ballo Totò e Troisi per dire che De Luca è un comico.
“La Campania non ha bisogno di un nuovo Totò o di un nuovo Troisi, ha bisogno di un governatore che si occupi delle cose concrete e non pensi di fare l’attore o il personaggio televisivo. Di questi, la Campania ne ha e ne ha già avuti tanti di altissimo livello”.
Questa stupidata l’ha pronunciata Antonio Tajani, un miracolato della politica berlusconiana e vicepresidente di ciò che resta di Forza Italia.
L’esponente politico, oggi a Napoli per una manifestazione del partito a sostegno della candidatura di Stefano Caldoro a presidente della Regione Campania, ha tirato in ballo Totò e Massimo Troisi per dire che l’attuale presidente uscente e ricandidato Vincenzo De Luca è un comico.
Paragone infelice, esempio disgregiativo della suprema e immensa arte di due miti internazionali che sono nel cuore dei napoletani, campani e degli italiani.
Figure di arte e talento uniche e celebrate in tutto il mondo.
Insomma, Tajani come spesso capita al suo capo Silvio Berlusconi l’ha fatta fuori dal vaso, sarà contento il candidato Stefano Caldoro.