Ci sono i divieti, i Dpcm e le ordinanze regionali per contenere la pandemia. Ma se c’è il battesimo del piccolino non ci sono leggi che tengano. Alora è normale invitare 25 persone, di cui una parte proveniente da un’altra provincia campana e festeggiare la celebrazione di un battesimo, all’interno di un ristorante del centro cittadino.
Sono stati i carabinieri della Stazione di Boscoreale, nel Napoletano, durante i controlli a soprendere i presenti in aperta violezione della vigente normativa anti-contagio.
I militari dell’Arma hanno riscontrato il mancato rispetto delle distanze interpersonali, la composizione dei tavoli con piu’ di sei commensali non conviventi, la mancata registrazione dei presenti per consentirne la tracciabilita’, il mancato rispetto dei limiti di orario nonche’ la violazione al divieto di spostamento tra province per motivi non essenziali. Per i commensali sono scattate le previste sanzioni amministrative.
A carico del titolare dell’esercizio disposta anche la sospensione dell’attivita’ per 5 giorni.
Nel weekend appena trascorso, poi, i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata hanno elevato ulteriori 29 sanzioni per il mancato o non corretto uso dei dispositivi di protezione individuale e il mancato rispetto della distanza interpersonale, specie tra fumatori. Sanzionati anche diverse persone che hanno eluso il divieto di spostamento tra province.
