È come se l’Area Flegrea affetta da cronico bradisismo si fosse offesa per le prove di evacuazione della Protezione civile. Sta di fatto che dopo le esercitazioni di sabato mattina sembra che la terra abbia cominciato a tremare con più insistenza.
È il terzo giorno consecutivo, infatti, che l’Area Flegrea è in ‘agitazione’. Venerdì una scossa di magnitudo 2.3, sabato di 2.5 e oggi 2.6. La scossa si è registrata alle prime ore del mattino di domenica 13 ottobre, verso le 8.07 con epicentro a Pozzuoli con una profondità 2.4 km.
Nessun danno a persone e cose ma tra chi abita e risiede a Pozzuoli, Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta è cominciato a tornare il timore in quelle persone più pessimiste che prima o poi una scossa più forte potrebbe arrivare e fare danni. I tecnici dicono che si tratta di scosse normali dovute all’attività dei cicli del bradisismo.