C’è anche la maglietta del Napoli con il numero 10 sul feretro di Diego Maradona esposto nella Casa Rosada presidenziale.
La maglietta è stata consegnata dall’ambasciata d’Italia a Buenos Aires, è stata collocata sulla bara, vicino a quelle della nazionale argentina, del Boca Juniors e dell’Argentinos Juniors, da una delle figlie di Maradona.
E mentre alla Casa Rosada Buenos Aires piange il suo campione, a Napoli il pellegrinaggio del popolo azzurro, ma piu’ in generale di tutti i cittadini napoletani e non solo, ha il San Paolo come luogo d’incontro.
Striscioni, sciarpe, bandiere, fiori e foto a ricordare Diego nell’impianto che lo ha visto protagonista e grande condottiero di una squadra che riusci’ a vincere in Italia (due scudetti) e in Europa (Coppa Uefa).
Tutti davanti al San Paolo fumogeni, emozione e commozione.
Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne ha deposto un mazzo di fiori all’esterno dello stadio San Paolo, davanti alla Curva B,
È uscito dallo stadio, dove stasera il Napoli gioca contro i croati del Rijeka in una sfida di Europa League, accompagnato dallo storico magazziniere Tommaso Starace, già al Napoli ai tempi di Maradona. I due sono accolti dagli applausi commossi dei tanti presenti.
Stesse sceneda parte dei gruppi ultras della Curva che hanno sfilato in corteo da piazza Municipio fino a piazza del Plebiscito e davanti al Palazzo Reale sono state accese decine di fumogeni rossi.
Il Pibe de Oro gia’ nella notte italiana andra’ a riposare accanto ai suoi genitori, ovvero al cimitero los Jardines di Bella Vista, periferia di Buenos Aires