“Assolto perché il fatto non sussiste. Si è chiusa, poco fa, una vicenda lunga e dolorosa iniziata nel 2012″.
A renderlo noto, attraverso un comunicato, è Carmine Mocerino, capogruppo della formazione ‘De Luca Presidente’ in Consiglio regionale della Campania.
“L’accusa, nell’ambito ‘rimbosopoli’ Campania, era quella di peculato. Ricordo – dice ancora Mocerino – il dolore, il clima di quei giorni, l’area di caccia alle streghe. Non ho mai avuto dubbi, forte della mia condotta, sull’azione della Magistatura. Vado avanti, come sempre”.
Con Mocerino è stato assolto anche Corrado Gabriele (Pd) perché il fatto non sussiste, condannati Angela Cortese (Pd), Enrico Fabozzi (Pd), Rosaria Anita Sala (Idv), Nicola Marrazzo (Idv) e Pasquale De Lucia (Udc).
De Lucia e Fabozzi sono stati condannati a due anni e un mese mentre Cortese, Fabozzi, Sala, Marrazzo e De Lucia a due anni e due mesi e interdetti per cinque anni dai pubblici uffici. Disposta la confisca delle somme di denaro che i condannati a giudizio del Tribunale hanno percepito indebitamente: si tratta di alcune migliaia di euro a testa