“Hanno buttato nella spazzatura le foto dei defunti, i fiori freschi e quelli artificiali, oltre alle immagini sacre. È davvero una cosa vergognosa. Ma è vergognoso lo stato generale di incuria in cui versa tutto il cimitero”.
Sono le parole di una donna che stamattina è andata al cimitero di Fuorigrotta, per far visita al padre, ed ha trovato “uno scempio”.
Il racconto della donna continua e fotografa lo stato d’incuria del cimitero: “Dei tanti ascensori presenti soltanto uno è funzionante e per giunta funziona con una chiavetta elettronica da acquistare in direzione al prezzo di 3 euro più 5 euro di ricarica”.
“Ciò significa – continua la donna – che un anziano, non avvezzo alla tecnologia, non può avere accesso all’ascensore se non accompagnato da qualcuno. La sporcizia poi regna sovrana. Ragnatele e rifiuti abbandonati la fanno da padrona. Peccato che il cimitero pretenda il pagamento di 35 euro annuali per il condominio che dovrebbe includere quindi anche la pulizia”.