Emozione, malinconia e tanta tanta rabbia sono i sentimenti che hanno caratterizzato l’incontro tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e i genitori di v, il 24enne musicista ucciso a Napoli la notte del 31 agosto per futili motivi da un 17enne già accusato di tentato omicidio.
L’inquilino illustre del Quirinale ha incontrato Franco Cutolo e Daniela Di Maggio, i genitori del musicista ucciso prima di assistere, alla presenza anche del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, del concerto in ricordo di Giovanbattista nella cappella Paolina a Roma della Nuova Orchestra Scarlatti diretta dal maestro Gaetano Russo.
Il 24enne oltre a far parte della stessa orchestra senior era uno strumentista, suonava il corno, nell’Orchestra Scarlatti Young e aveva fatto della musica la sua scelta di vita.
Nel corso del “Concerto per Giovanbattista” è stata eseguita tra le altre anche musiche di Bach, con una trascrizione per quartetto di fiati composta dallo stesso Giogiò. In sala presente anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Sergio Mattarella ha voluto ribadire la vicinanza dello Stato al dolore di una famiglia perbene e da sempre impegnata nella cultura ed ora schierata nella battaglia perl’ inasprimento delle pene per i reati commessi dai minorenni che li vedrà proprio nella Capitale – dinanzi alle sedi di Camera e Senato – il 9 ottobre per una manifestazione.