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Il sof pop nostalgico di Cesare Isernia si incorpora intimamente nella sua vena d’autore, a tra
folk , si riflette in uno specchio – immaginario ricco di emozioni. Paure, gioe, riflessioni, appunti
di uno scrittore -musicista che guarda introspettivamente.
Scrittura colta, di getto, riflessiva e catartica, si intreccia anche in melodie delicamente indie.
Dedica all’amore con melanconia, parallelamente ad una penna mai banale, leggera, vissuta, sfumatamente espressiva nella sua napoletanità.
Voto ★ ★ ★ / 5
Sergio Cimmino
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