È stata definita la tappa della bellezza quella di Napoli. Sicuramente una tappa spettacolare e tecnicamente complicata che ha regalato colpi di scena e infiammato gli appassionati e i tanti che si sono affollati sotto a un sole estivo nel seguire il percorso dei ciclisti.
Napoli è rimbalzata in mondovisione con il suo panorama mozzafiato, le vie tinte di rosa hanno contribuito a regalare un colpo d’occhio e grande euforia. Le immagini al fotofinish con l’arrivo sul Lungomare all’altezza della Rotonda Diaz hanno riconsegnato alla città all’ombra del Vesuvio l’importanza di una capitale per i grandi eventi.
Oltre 100.000 i napoletani e la carovana rosa che hanno tifato e incitato i corridori. Entusiasmo anche nell’area flegrea di Monte di Procida, Bacoli, Baia, Miliscola e Miseno e con tantissimi appassionati delle due ruote, ma anche semplici curiosi che hanno assistito al passaggio dei ciclisti. La nona frazione l’Avezzano-Napoli è stata vinta dall’olandese Kooij.
Il corridore, alla sua prima vittoria della corsa rosa, ha preceduto sul traguardo il friulano Jonathan Milan, secondo anche quest’anno a Napoli come l’anno scorso dove si impose il danese Mads Pedersen. Terzo il colombiano Juan Sebastian Molano. Lo sloveno Pogacar resta in maglia rosa.
Oggi l’appuntamento è a Caivano, al parco Livatino, alle 12.30, con la Carovana Rosa del Giro d’Italia che porterà musica e divertimento per i giovani, ma anche con le istituzioni, i vertici di RCS Sport e con Faustino Coppi, figlio del ‘Campionissimo’, per un momento di impegno e riflessione.
Mentre domani, martedì 14, invece, la seconda tappa della bellezza: il Giro partirà da Pompei e attraverserà l’area limitrofa al Villaggio protostorico di Longola, a Poggiomarino, Palma Campania, la terra del Carnevale, Nola, la città della festa dei Gigli patrimonio UNESCO, il Nolano e le Basiliche paleocristiane di Cimitile, per poi salutare l’area metropolitana in direzione Sannio.