Il sospetto ordigno si trova ancora in piazza Italia. I carabinieri intervenuti stamane dopo la segnalazione di un operatore ecologico che nel svuotare un cestino di rifiuti ha trovato un oggetto somigliante a una ananas, arrugginito probabilmente degradato dal tempo. L’operatore insospettito ha contattato il 112 e in pochi minuti è giunta una gazzella dei carabinieri.

I militari dell’Arma hanno ‘vegliato’ per l’intera mattinata e fino al tardo pomeriggio l’oggetto tenendo i residenti lontani. Alle ore 16 i carabinieri hanno lasciato l’incombenza a una pattuglia della polizia municipale che ha delineato l’area interessata con il nastro rosso e bianco. Dopo nove ore, insomma, dal rinvenimento dell’oggetto, che allo stato attuale non si conosce cosa davvero sia, non è intervenuto ancora alcun reparto speciale di artificieri.

C’è una potenziale bomba, somiglia molto a quelle con la spoletta della seconda guerra mondiale, in una Piazza del quartiere Fuorigrotta e non si è ancora intervenuto per capire, comprendere se è un oggetto somigliante oppure proprio una ananas del secondo conflitto bellico.

E nell’ipotesi in cui fosse un ordigno chi l’ha deposta nel cestino dei rifiuti? E se fosse esplosa? E poi chi la custodiva? E perché? Interrogativi a cui qualcuno, in ogni caso, dovrebbe rispondere.