Un’esplosione nel cuore della notte. Una colonna di fumo bianco che si alza nel cielo. Poi delle fiamme. Il botto ha richiamato l’attenzione di tantissimi residenti che si sono affacciati da finestre e balconi.
Il fatto è accaduto ieri notte alle ore 2 davanti al cancello del Chiostro cinquecentesco di via Monteoliveto. Non si capisce cosa sia accaduto. Certamente qualcuno ha posizionato un ordigno rudimentale che ha provocato l’incendio di alcune masserizie e di un paio di biciclette che erano parcheggiate nei pressi di un cancello.
Quell’ingresso del Chiostro di Monteoliveto è ‘zona militare’ infatti parte del complesso cinquecentesco è in dotazione ai carabinieri della caserma Pastrengo.
Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.
Ora non si comprende se l’ordigno rudimentale è stato collocato per intimidire i militari dell’Arma oppure si è trattato di un atto di vandalismo. Sta di fatto, questa l’amara constatazione, che il centro storico di Napoli è in balia di bande che fanno quello che vogliono.
Tra l’altro le viuzze del ventre molle della città sono pressoché assediate da turisti e giovani in cerca di svago quindi i pericoli sono doppi e occorrerebbe più vigilanza da parte delle forze dell’ordine.