È stato acciuffato il presunto killer di Luigi Procopio, 45 anni, ammazzato lo scorso 30 settembre non molto lontano da casa in vico VII Duchesca mentre era in compagnia di suo figlio di 11 anni.
Le indagini della Squadra Mobile di Napoli, guidata da Giovanni Leuci e coordinate dalla Dda avevano da subito imboccato la strada giusta, l’indiziato è Antonio Amoroso,37 anni, un parente acquisito dalla vittima che vantava un credito di 5 mila euro.
Proprio il debito che aveva Luigi Procopio sarebbe stato il movente dell’omicidio. L’arresto di Amoroso è avvenuto a Milano dove l’uomo si era rifuggiato grazie alla collaborazione della Mobile di Milano e il supporto tecnico del Servizio Centrale Operativo della polizia.
Antonio Amoroso è un personaggio orbitate alcuni clan che un tempo erano presenti al rione Forcella, un nome noto ai terminali delle forze dell’ordine come quello di suo padre Eduardo, indicato come uomo dei Giuliano-Mazzarella di Forcella, e nel 2017 fu assassinato insieme a Salvatore Dragonetti, cognato di Luigi Procopio.