Daisy Osakue ha vinto la medaglia d’oro all’Universiade di Napoli. Una vittoria meritatissima che ha infiammato il pubblico dello stadio San Paolo nella gara del lancio del disco.
L’atleta ha migliorato il suo primato personale facendo registrare la misura di 61,69 metri, secondo lancio di sempre per una discobola azzurra. Questa è la cronaca sportiva.
Ma Daisy Osakue è la ragazza che l’anno scorso fu protagonista di una pagina di cronaca nera venne colpita al viso e all’occhio con un uovo lanciato da un’auto in corsa nella sua Moncalieri.
La promessa dell’atletica leggera italiana nelle discipline di lancio del disco e getto del peso finisce nel mirino.
Osakue, nata in Italia da genitori nigeriani disse : “Io non voglio giocare la carta razzista o sessista però a mio avviso stavano cercando una persona di colore, una ragazza, perché lì è una zona che solitamente viene utilizzata da prostitute”.
La foto di Osakue subito dopo l’aggressione, con un occhio gonfio, viene postata e diventa virale sui social network ma non mancano i commenti razzisti.
Ora Daisy Osakue ha vinto la medaglia d’oro per l’Italia