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Il countdown è cominciato da tempo. Il termine ultimo per presentare domanda (ma, in questo caso, è bene usare il plurale… domande) al corso-concorso indetto dalla Regione Campania con selezione gestita dal Ripam, è fissato un minuto prima della mezzanotte tra giovedì 8 e venerdì 9 agosto, per la precisione – come da bando – alle ore 23:59:59 del 08/08/2019.
La corsa al posto fisso è cominciata. In gara ci sono giovani e meno giovani, precari o già assunti, neolaureati o disoccupati, mamme e papà – o aspiranti tali, visto che senza denari è difficile metter su famiglia! – che vogliono dare maggiori certezze ai loro figli, senza dover riprendere in mano la valigia di cartone per un qualunque lavoro al Nord.
Il recente rapporto Svimez lo ha fotografato con la nitidezza di un’istantanea: i meridionali sono tornati ad emigrare, cervelli in fuga oggi più che mai al Nord Italia ma soprattutto al Nord Europa e comunque lontanto da casa.
L’unica possibilità per restare è l’agognato “posto fisso”, quello difeso a tutti i costi da Checco Zalone nel film di successo Quo vado, diretto da Gennaro Nunziante.
Sono 2175 i posti messi a concorso nel 2019 e, quasi certamenti, nel 2020 ci sarà la pubblicazione di altri bandi. Le posizioni destinate ai diplomati sono 1.225 di cui 187 unità presso la Regione Campania, 18 unità presso il Consiglio regionale della Campania e 1.020 unità presso gli Enti locali della Regione Campania che hanno aderito al Piano per il Lavoro.
Per i laureati ci sono 950 posizioni, di cui 328 unità presso la Regione Campania, 15 unità presso il Consiglio regionale della Campania e 607 unità presso gli Enti locali della Regione Campania che hanno aderito al Piano per il Lavoro. Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale www.regione.campania.it
Ma, come sempre accade in questi casi, saranno moltissimi i laureati che presenteranno domanda anche per un profilo inferiore, destinato ai diplomati.
Il gruppo di studio su Facebook conta oltre 30mila iscritti per non parlare delle chat su Whatsapp attive e sugli altri social. Tutti a studiare le batterie dei quiz e la simulazione della prova pre-selettiva e c’è chi, nella valigia per il mare, oltre al costume ha messo il manuale di studio del concorso, a ruba in questi giorni in tutte le librerie.
Perché tentar non nuoce, altrimenti toccherà farne un’ altra di valigia!
Giulia Rosati
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