“M’aggia sfuga ncopp a sta cosa” dice un comico partenopeo. E forse ispirandosi proprio a lui sono sorte le ‘Rage Room’ ormai realtà. Si tratta di un vero e proprio fenomeno che combatte lo stress, la frustrazione e trasforma le energie negative in positive.
Una delle prime ‘Rage Room’ è sorta a Perugia e l’ultima è nata a Torino. Tecnicamente sono delle stanze dove si accede da soli oppure in coppia e si ha la possibilità di spaccare tutto. Proprio così.
Distruggere piatti, bomboniere, armadi, computer, schermi, cellulari, bottiglie, scrivanie. Una volta prenotata la stanza viene fornito l’armamentario: tuta, casco, occhialini, guanti e spranga.
Quando si è pronti scatta il tempo: si hanno 5, 10 oppure 20 minuti per distruggere tutto quello che s’incontra sulla propria strada.

Un modo per sfogarsi, canalizzare la rabbia, asciugare i nervosismi e scaricare le energie negative accumulate nel corso della vita quotidiana. Collegandosi al sito internet, si prenota decidendo il numero e il tipo di oggetti da distruggere, c’è anche la possibilità di scegliere la playlist da mettere in sottofondo, l’arma e l’orario.
Il costo oscilla dai 20 ai 60 euro dipende da cosa si vuole sfasciare. Un modo anche per ridurre fenomeni di vandalismo urbano e abbassare in generale la tensione e l’aggressività della gente.
Giulia Rosati
Metti un like alla nostra Fanpage
© Riproduzione riservata
www.ladomenicasettimanale.it