“Pubblicare un libro di poesie, al giorno d’ oggi, non è una cosa semplice: viviamo in un mondo fatto di immagini, che corre sempre senza fermarsi. Anzi direi di più: è un azzardo. Ma la necessità di fermare su carta le emozioni è stata più forte delle titubanze”.
Esordisce così Rita Licenziato, attrice di teatro e poetessa, descrivendo la sua prima raccolta di poesie ‘Dentro/fuori’, edito da Graus.
Un’ esigenza che nasce dalla necessità quasi fisica di gridare il proprio dissenso per un mondo che gira in senso antiorario, un mondo in cui tacere è connivenza.
“L’ idea non nasce certo dall’oggi al domani; la raccolta contiene poesie che risalgono anche a 10 anni fa, frutto di esperienze vissute sulla mia pelle o elaborate leggendo la realtà con l’occhio indagatore di chi ragiona con sensibilità empatica e senza filtri” – spiega Rita -, che attraverso il proprio percorso letterario e teatrale, oltre a scavarsi dentro, ha rivolto lo sguardo verso l’esterno, le ingiustizie sociali e le sofferenze umane.
Da qui il titolo ‘Dentro/fuori’, un continuo fluire dall’interno verso l’esterno delle emozioni personali misurate sull’altro.
“La sofferenza personale si esplica soprattutto nel leggere l’indifferenza con cui si assiste alle tragedie, alle guerre e alla fame.”
Le parole hanno un peso: per questo l’ autrice dedica un’ attenzione particolare all’ uso della parola, a tratti affilata e sferzante a tratti morbida e sussurrata; le pause, le virgole o la negazione stessa della punteggiatura, non sono mai un caso.
“Nel percorso trovano spazio liriche d’amore, rivolte all’uomo della mia vita: un amore fatto di condivisione, disagi e passionalità”.
Che rappresenta dunque questo libro d’ esordio per la brillante poetessa?
“Un salto nel buio, un azzardo, ma anche se le mie poesie possono sembrare “nere”, c’è sempre un barlume di speranza nel credere di poter riuscire a scalfire la corazza di cui ci siamo ricoperti attraverso il potere e la bellezza della parola.”
Rita Licenziato con ‘Dentro/ fuori’, edito da Graus e disponibile su IBS, Amazon e Feltrinelli, celebra la bellezza struggente del mondo, quello che vogliamo e cerchiamo di cambiare. Conservando, in direzione ostinata e contraria, l’ essenza pura dell’ uomo: l’ anima.
Monica Capezzuto