L’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini bolla l’accordo sui migrandi di Malta elogiato dal premier Giuseppe Conte come “una grande fregatura”.
“Conte ha riaperto i porti sulla base di promesse dell’Europa che forse nei prossimi mesi il 10% che arrivano lasceranno l’Italia, che verranno distribuiti su base volontaria”, dice il leader della Lega a Skytg24.
“Più che un accordo – aggiunge – mi sembra una sola, una fregatura” – sbotta il capo della Lega.
“Stanno partendo più migranti – prosegue – stanno sbarcando di più e ahimè stanno morendo di più. Se i porti sono aperti, ne partono di più”.
In una nota, succesiva, Salvini sottolinea che “in un anno di governo ho ridotto gli sbarchi del 75%, e in un solo mese di Pd-M5S gli arrivi sono aumentati. Questi sono fatti, mentre l’accordo di Malta è solo l’ennesima promessa dell’Europa”.
E poi aggiunge: “Tante parole ma fatti zero, come in passato. Il premier Conte dovrebbe ricordarlo e mostrare rispetto per chi ha governato con lui per 14 mesi, contribuendo a strapparlo dall’anonimato. Se non sopportava me e la Lega, poteva dirlo subito”.