C’era lui, un egiziano di 37 anni sulla sedia a rotelle. L’amputazione di una gamba da tempo l’ha costretto a vivere sulla carrozzella.
Attorno a lui però c’era sempre un capannello di giovani e un andirivieni sospetto a tal punto da far scattare dei controlli dei carabinieri. I miliatri dell’Arma dopo attente osservazioni hanno scoperto che l’egiziano in realtà era un insospettabile pusher.

Il fatto è accaduto nel comune di Garbagnate Milanese.
Seguendo il viavai di tossicodipendenti, quasi tutti provenienti dal boschetto della droga di Rogoredo, a Milano hanno bloccato lo spacciatore egiziano, che ha già diversi precedenti penali.
Dietro la schiena aveva uno zaino contenente due involucri con 57 grammi di eroina, un grammo e mezzo di cocaina, 1.860 euro e due cellulari. In tasca nascondeva altri 800 euro.
Prima di essere bloccato lo avevano visto lanciare nei cespugli un altro sacchetto in cui c’erano due bilancini di precisione e un machete.
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