Il rumore sordo dello schianto. Le lamiere accartocciate. I lamenti, sangue dappertutto. È tragedia nel cuore della notte in Friuli Venezia Giulia in provincia di Udine.
Un ragazzo di 16 anni dopo aver sottratto l’auto, una Opel, alla madre con sette amici si lancia su di una strada per fare un giro. C’è buio e l’asse viario è bagnato per il cattivo tempo.
Pochi istanti e il giovane perde il controllo del veicolo e si schianta con estrema violenza contro un palo dell’illuminazione pubblica. Impatto violentissimo che provoca il ribaltamento dell’auto.
Il giovane è morto sul colpo mentre i sette coetanei, tutti minorenni tra i 15 e i 17 anni, che occupavano l’abitacolo sono stati tutti ricoverati tra gli ospedali di Udine e in quello di San Daniele con le ambulanze.
La madre era uscita a cercarlo perché si era accorta che l’auto non era in garage e temeva l’avesse presa proprio il figlio.