Il neo napoletano Stefano Bollani scalpita per intonare le note del grande concittatino Renato Carosone in una splendida Paizza del Plebiscito. È tutto pronto per il concertone di Capodanno che vedrà sul palco anche Daniele Silvestri e tantissimi artisti e musicisti.
Sarà Bollani, ad aprire il concerto omaggiando Renato Carosone, in occasione del centenario della nascita di uno degli artisti simbolo della cultura musicale napoletana e internazionale. Poi toccherà al rapper di Montecalvario, Livio Cori che si esibirà con due brani, accompagnato dal deejay italo-eritreo Jesa.
Stappato lo spumante e terminato l’evento di Piazza del Plebiscito, i festeggiamenti si sposteranno sul Lungomare, dove intorno alle 2 del mattino ci saranno i tradizionali fuochi d’artificio da Castel dell’Ovo. E poi via alla discoteca più grande d’Europa.
Quattro i palchi, come avvenuto gli altri anni. In piazza Vittoria, capitanata da Ivan Granatino, si esibirà Federico dì Napoli, Moderup, Marco Calone, Paki G., V Moster, Marsica, Bles. A Rotonda Diaz la musica e le calde sonorità dance del party Muevelo. In via Partenope, ritmi calienti del Sudamerica con Gino Latino, mentre al Borgo Marinaro musica revival con Ivano Petagna e Marco Pesacane.
Tanti i napoletani e turisti che affollano la città per le festività e che amano inaugurare il nuovo anno con un grande concerto di musica classica. La tradizione cominciò a Vienna quando al 1939 l ‘Austria fu annessa alla Germania e fu consentito Il primo concerto di Capodanno nel pieno della Seconda Guerra Mondiale.
Il Concerto di Capodanno della Filarmonica di Vienna è uno dei più importanti a livello internazionale, viene trasmesso in mondovisione in circa 90 paesi di tutto il mondo. A Napoli tante le proposte musicali offerte ad appassionati e non solo che vogliono avvicinarsi alla musica classica.
Il teatro delle Palme – il 1° Gennaio – ospiterà la V edizione del Gran concerto di Capodanno, i protagonisti Luca Lupoli e Olga De Maio sono tenore e soprano del San Carlo . L’associazione culturale “Noi per Napoli” offrirà, come ogni anno parte del ricavato all’acquisto di generi alimentari a favore della mensa Caritas dei senzatetto di Santa Chiara di Napoli.
A presentare l’evento ci sarà Lorenza Licenziati che darà il via al concerto che vede la partecipazione dell’Ensemble orchestrale dell’ associazione “Noi per Napoli”, del quartetto d’ archi AEDON, del corpo di ballo Centro Tersicorea di Gloria Sigona e Livia Spoto con la partecipazione straordinaria di Giacomo Rizzo, testimoniale della serata.
A seguire anche interventi storici sui brani musicali narrati Giuseppe Giorgio, dal giornalista esperto di storia della musica e dello teatro. San Lorenzo maggiore ospiterà sempre il 1 gennaio l’Associazione Amici del Settecento Musicale che è stata fondata per diffondere l amore per la arte musicale promuovendo corsi di musica, concerti ed eventi.
Il Presidente Marco Traverso, violinista ha voluto creare uno spazio musicale in cui si potesse diffondere la bellezza della musica . Il teatro Mediterraneo alla mostra d’Oltremare ospiterà ‘La Nuova Orchestra Scarlatti’ che per scelta del Direttore artistico, Gaetano Russo, quest’anno si esibirà al pubblico partenopeo ed ai tanti turisti presenti in città nella difficilissima impresa di miscelare in un tripudio di suoni e di armonie generi musicali estremamente diversi.
Diretti dal Luigi De Filippi i musicisti accompagneranno memorabili performance del soprano Naomi Rivieccio, già conosciuta per la partecipazione a X Factor 2018; che partirà dalla Traviata a Mamma Knows Best, hit internazionale della giovane cantautrice inglese Jessie J; dal rap travolgente di Look At Me Now di Chris Brown (‘extrabeat’ cioè velocissimo) a una non meno travolgente, modernissima versione di Cicerenella (vero e proprio ‘rap’ della nostra tradizione popolare).
Napoli offre tanta musica ed anche ad alto livelli, basta scegliere e comprare i biglietti sperando che non siano sold out. Un capodanno in musica da no perdere.
Elena Barbato