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Nonostante gli appelli, i sequestri e l’invito a non sparare i fuochi, Napoli indossa sempre la maglia nera nella clasifica nazioale.
Il bollettino dei feriti vede la metropoli partenopea tra le città con più feriti d’Italia per l’esplosione di fuochi d’artificio per festeggiare l’entrata del nuovo anno.
In particolare – fino ad ora – sono 20 i feriti più seri che si registrano sul territorio cittadini. Preoccupano le condizioni di un uomo colpito all’occhio da frammenti di sasso fatto esplodere da un petardo.
Raffrontando i numeri di qest’anno con quelli degli anni passati – tuttosommato – il bilancio non è negativo. Secondo le prime notizie fornite dal comando provinciale dei carabinieri di Napoli, è di 20 feriti – nessuno in gravi condizioni – il bilancio per i botti di Capodanno in città.
Un giovane soccorso e accompagnato all’ospedale San Giovanni Bosco, mentre due feriti si trovano al San Paolo, uno a Villa Betania a Poticeli e un altro all’ospedale Cardarelli.
A Fuorigrotta, quartiere alla periferia occidentale della città, si registrano due giovani che sono stati raggiunti e colpiti alla schiena da un razzo. I feriti non sono gravi hanno riportato lievi escoriazioni, mentre un uomo è stato ferito a una gamba per lo scoppio ravvicinato di un petardo.
Presso l’ospedale di Pozzuoli, invece, sono giunti con ferite per esplosione fuochi un 65enne che ha subito una lieve lacerazione alla mano sinistra presso la propria abitazione di Giugliano in Campania con prognosi di 10 giorni e un 67enne che ha subito un’escoriazione al viso presso la propria abitazione di Bacoli con sette giorni di prognosi.
Ancora, un 24enne e una 43enne di Giugliano sono stati medicati per un’escoriazione per petardo esploso prima del lancio, entrambi con sette giorni di prognosi.
Dopo la bomba di Marano, l’episodio più grave della provincia di Napoli è a Ercolano, dove alcune piante di un giardino hanno preso fuoco a causa di un petardo.
Ora occorre stare attenti a non raccogliere fuoco inesploso nella maggior parte dei casi proprio gli ordigni inesplosi provocano i danni maggiori. Registrati anche diversi incendi e incidenti in città.
In particolare un incendio a un edificio nella zona dei Colli Aminei.
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