Un altro ospedale finisce nel mirino della violenza. Questa volta il raid ha visto come versaglio il pronto soccorso all’ospedale Vecchio Pellegrini. Un uomo – come una furia – ha devastato una parte del reparto.
Il giovane, 34 anni, poi identificato ha prima insultato e minacciato i medici e infermieri e poi sfasciato il reparto.
Il paziente che lamentava nausea da alcuni giorni, era stato visitato pochi minuti dopo il suo arrivo e accettato con un codice verde che comportava l’attesa del proprio turno, non trattandosi di un’urgenza.
Il 34enne, stanco di aspettare è passato alle vie di fatto.
Ha distrutto la porta automatica del pronto soccorso, preso a calci e pugni il mobilio e lanciato una barella in aria, gettando a terra tutti gli oggetti che gli capitavano sotto tiro per fuggire quando i sanitari hanno allertato le forze dell’ordine.
Aggressione che segue quella contro un medico avvenuta al San Giovanni Bosco e il petardo lanciato sotto un’ambulanza.