La legge è chiara sul Coronavirus, prescrive che occorre uscire di casa solo per l’approvvigionamento di generi alimentari, per i farmaci e urgenze.
Capita che una signora in comapgnia dei suoi figli e senza buste della spesa s’incammina per le strade di un rione popolare napoletano. E qui scatta il controllo sociale, il far notare che la regola è stata violata e va rispettata.
Da un balcone una voce di una donna chiama la signora e in italiano le ricorda e rammenda che deve stare a casa tra l’altro ha anche i bambini a seguito.
L’interlocutrice finge di non capire, di non sentire e la tira sull’indifferenza a quel punto viene fuori una certa animalità.
Dal balcone, la voce in precedenza gentile, diventa aggressiva e in napoletano stretto esplode parla con limpida chiarezza: “Signora, chitemmuort e sta ‘a cas”.