L’associazione ‘Noi per Napoli’ porta direttamente la musica sacra nelle case della gente

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Gli artisti lontani, ma uniti cantano il concerto di Pasqua attraverso il web. Un progetto artistico, umano e originale quello dell’associazione culturale ‘Noi per Napoli’ che vuole attraverso i suoi artisti trasmettere musica in un tempo in cui dobbiamo rimanere a casa per la Santa Pasqua, periodo di preghiera e spiritualità interiore.

Nel video  sono state scelte le immagini di capolavori dell’arte, giacenti nelle loro sedi, i musei, ora deserti e tristi che verranno poi riaperti l pubblico.

Due voci quelle del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, lontane, ma unite in un appello di solidarietà all’Italia, devastata dal Covid-19: in un video sul web, per la prima volta, dallo “Stabat Mater di Pergolesi ” O quam tristis”, eseguito da un soprano e da un tenore.

Olga De Maio illustra le motivazioni alla base del progetto:” l’idea è nata per portare la musica a casa degli italiani anche nel periodo pasquale, cantando lo ‘Stabat Mater’ di Pergolesi ed ho paragonato Maria, la madre di Gesù che piange suo figlio, all‘Italia intera che è provata per il suo popolo dalla pandemia di Coronavirus”.

Un appello dunque attraverso il canto e l’arte alla sensibilizzazione di quanto sta accadendo, ma anche un’apertura verso la speranza di una ripresa veloce.

L’Associazione Culturale ‘Noi Per Napoli’ dall’8 aprile, Giovedì Santo,   ha dato appuntamento a tutti gli spettatori affezionati  sul canale Youtube ‘LUCALUPOLITENOREOLGADEMAIOSOPRANO’ e sulla Pagina Facebook  dell’associazione per  la prima rappresentazione dell’opera lirica di Giacchino Rossini ‘Preghiera Dal Tuo Stellato Soglio’, rappresentata al San Carlo per la prima volta nel 1818 per invocare una Pasqua di preghiera per un domani migliore.

I tenori Luca e Lucio Lupoli, il soprano Olga Di Maio, l’arpista Gianluca Rovinello , flautista Vittorio Oriani , la pianista Nataliya Apoenskaya , dedicano a tutti coloro che soffrono un canto rivolto in cui Mosè chiede al Signore che si aprano le acque del Mar Rosso per portare in salvo il popolo ebreo.

La scelta di interpretare l’atto terzo; ha dichiarato Il Presidente Luca Lupoli: “è una richiesta a Dio perché ci conduca presto in salvo da questa pandemia attraverso il passaggio di queste acque tempestose fino alla riva della Speranza !”.

Oggi alle 18 in attesa della veglia pasquale gli artisti andranno in onda per trasmettere il concerto di Pasqua.

Elena Barbato

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