“A bordo dei treni dell’EAV zero controlli sul distanziamento sociale. Sono centinaia i passeggeri che stamattina sono stati costretti a viaggiare ammassati a bordo del treno della Cumana partito dalla stazione di Licola alle 7.00 e giunto alla stazione di Montesanto alle 7.50. Una situazione drammatica che mai ci saremmo aspettati di vedere, in barba alle linee guida emanate del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture”.
Lo denuncia sul suo profilo Fb Adolfo Vallini dell’Esecutivo Privinciale USB LAVORO PRIVATO. Il sindacalista allega anche un filmato.
“È necessario che l’EAV adotti, senza indugio alcuno, un piano per fronteggiare in modo concreto la Fase 2 dell’emergenza COVID-19. Chiediamo di ripristinare l’interno servizio, oggi erogato al 60%, al fine di ridurre gli assembramenti a bordo dei mezzi, richiamando in servizio tutti i lavoratori in cassa integrazione per predisporre le necessarie misure tese a contingentare gli ingressi nelle stazioni, regolare i flussi e vigilare sul rispetto delle ordinanze regionali per evitare e contenere il diffondersi del nuovo coronavirus” – conclude –
Metti un like alla nostra Fanpage
© Riproduzione riservata
www.ladomenicasettimanale.it