“In questa prima settimana di fase 2 ho girato per le strade. Tantissimi napoletani indossano le mascherine e rispettano il distanziamento fisico, però non tutto va bene: si sono viste persone senza mascherine e numerosi assembramenti”.
Lo denuncia il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e a dire il vero sembra che i partenopei abbiano già archiviato la pratica Coronavisur.
“I controlli, da me richiesti nelle sedi competenti, non sono sufficienti. Ho chiesto di concentrarli soprattutto sugli assembramenti di persone, invece che sui controlli individuali, ai motorini, alle autovetture, oppure alle attività produttive”.
Lo scrive su Facebook il primo cittadino molto preoccupato per alcune scene che troppo spesso si ripetono nei quartieri di Napoli.
“Faccio l’ennesimo appello ai napoletani per non gettare all’aria i risultati raggiunti sinora con condotte esemplari. Ci vuole un attimo per ripiombare nella fase 1, ed allora davvero la ripresa sarà impresa ardua: usciamo, camminiamo, corriamo, andiamo a trovare i prossimi congiunti, ma non facciamo errori che potremmo pagare caro ed amaro! Anche perché sinora ce l’abbiamo fatta nonostante coloro i quali hanno smantellato la sanità pubblica nella nostra città”.