Lanciati cocci di bottiglie contro la finestra dell’abitazione dove risiede Silvia Romano, la giovane volontaria rapita dai terroristi in Kenya e rilasciata dopo 18 mesi in Somalia Sono stati i vicini della giovane a chiamare la polizia.
Non è ancora chiaro quando sia stata lanciata la bottiglia. Un gesto dimostrativo indirizzato all’appartamento per lanciare un segnale ostile contro la giovane donna.
Un episodio inquietante, che arriva dopo le minacce di morte arrivate via social in questi giorni e sulle quali è stata aperta un’inchiesta dal pm Alberto Nobili per minacce aggravate.
Sul posto è intervenuta la scientifica per effettuare rilievi sui frammenti.