0
0
“Iniziamo a ritenere che verosimilmente Gioele fosse con la madre al momento dell’incidente sull’autostrada. Stiamo continuando a fare tutte le verifiche del caso”.
Lo dice il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, sulle indagini per la morte della dj Viviana Parisi, rilanciando “l’appello affinché chi ha visto qualcosa parli”.
Alla domanda se è stato trovato sangue in auto o tracce sul pilone presente nel luogo del ritrovamento del corpo il pm ha replicato: “Non posso rispondere”.
Intanto, spunta un video che riprende Viviana Parisi, la dj di 43 anni trovata morta sabato pomeriggio nei boschi di Caronia e suo figlio Gioele, 4 anni.
Sono le immagini estrapolate dalle telecamere di un circuito di video sorveglianza a Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina, dove l’auto della donna, una Opel Corsa di colore grigio, e’ stata immortalata alle 10,30 nel giorno della scomparsa (lunedi’ 3 agosto).
Il piccolo era con la madre poco prima di sparire nel nulla. A rendere noti i nuovi particolari dell’indagine sulla morte della donna e sulla somparsa del bambino e’ stato il procuratore di Patti Angelo Vittorio Cavallo.
E mentre le ricerche di Gioele continuano, gli investigatori della Squadra Mobile stanno lavorando per capire cosa sia accaduto prima della morte della donna.
In particolare se il bambino possa essere stato lasciato solo o a qualcuno a Sant’Agata di Militello. L’autopsia sul corpo di Viviana ha dimostrato la presenza di fratture compatibili con una caduta dall’alto. E’ possibile che Viviana si sia lanciata volontariamente dal traliccio accanto al quale e’ stato trovato il corpo?
Metti un like alla nostra Fanpage
© Riproduzione riservata
www.ladomenicasettimanale.it
