Dieci ristoranti etnci ‘sospesi’, tre tonnellate di alimenti sequestrati, e sanzioni amministrative per 40mila euro: è il bilancio di una serie di controlli che i carabinieri del Nas di Napoli hanno eseguito nel
fine settimana nel capoluogo partenopeo.
Alle ispezioni – coordinato dal comandante del Nucleo Alessandro Cisternino – hanno preso parte una ventina di miltari e personale dell’Asl Napoli 1 Centro.
I ristoranti etnici sono stati ‘sospesi’ in quanto l’attività di ristorazione veniva esercitata in ambienti trovati in pessime condizioni igienico-sanitarie e strutturali.
Sottoposti a controlli alimenti esposti alla contaminazione (cibi crudi oa ridotta cottura) ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute.
Gli alimenti sottoposti a controllo sono stati trovati senza documentazione di tracciabilità.