I clienti della lavanderia ‘Marilù’ di via Caravaglios come suol dirsi a Napoli hanno fatto cornuti e mazziati. Non solo si sono visti sbarrata la saracinesca dell’attività commerciale ma si sono visti impossibilitati per forza maggiore e chissà per quanto nel ritiro dei capi d’abbigliamento e soprattutto coperte e piumoni (cambio di stagione).
Lavanderia ‘Marilù’ e self service su ordine della Procura di Napoli è stata posta sotto sequestro dalla Guardia di Finanza nell’ambito di una inchiesta condotta dal Gruppo della finanza e specializzata in investigazione sulla criminalità organizzata. Molti sono i clienti che ieri e oggi si sono recati presso la lavanderia e hanno constatato apposto sulla saracinesca un ordine di sequestro delle Fiamme Gialle che ha coinvolto anche il vicino deposito dell’attività commerciale.
Le proteste e le lamentele non sono mancate ma nonostante la richiesta di spiegazioni pare che per ora di riprendere i capi d’abbigliamento e le cose consegnate alla lavanderia sia impossibile. Infatti dato che sono in corso delle indagini e vige il sequestro dell’attività commerciale non è possibile accedervi in quanto sono apposti i sigilli dell’autorità giudiziaria. Occorre capire se nelle prossime settimane il giudice conceda, dipende dalle indagini, un permesso speciale per ritirare i capi d’abbigliamento affidati a suo tempo alla lavanderia.
