“È nato Bryan”, scritto con il pennarello sul muro del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. La scena ripresa con un smartphone e poi postata su Tiktok. Così il papà e i familiari hanno annunciato la nascita del nuovo nascituro Bryan.
Sembra una delle tante mode social del momento in cui, in alcuni casi, si fanno coinvolgere anche medici e infermieri. Assurdo ma è così. Pochi minuti e quel video è divenuto virale a tal punto che il dirigente amministrativo dell’Asl Na2 ha segnalato la vicenda ai carabinieri.
Il tempo sufficiente per fare gli accertamenti e tutti i protagonisti del video sono stati denunciati. Sul caso è intervenuto il parlamentare Francesco Emilio Borrelli: “Questa mentalità è davvero inaccettabile. Cosa insegneranno ai figli – spiega il deputato – persone che, invece di mortificarsi e chiedere scusa, difendono le loro azioni da incivili? Bene ha fatto la Asl a denunciarli e mi auguro che ci sia una condanna educativa ed esemplare per questi soggetti inqualificabili”.