La sede della facoltà di Medicina occupata dagli sfollati del crollo del ballatoio della Vele celeste di Scampia è stata definitivamente liberata. Gli occupanti hanno contribuito a liberare dalle cose le aule dell’Università che ha accolto nelle ore successive la tragedia avvenuta il 22 luglio, dove sono decedute tre persone: Roberto Abbruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione e 17 feriti tra cui Mya e Patrizia, le due bimbe di 7 e 4 che dopo alcuni giorni in coma ricoverate all’ospedale Santobono ora sono state dichiarate fuori pericolo.
È lo stesso prefetto di Napoli, Michele di Bari ufficialmente a porre il sigillo: “La liberazione del plesso universitario – con contestuale sostegno agli abitanti – è stata ritenuta una priorità da tutte le istituzioni”, si legge in una nota della Prefettura e del Comune di Napoli. E in questa direzione il Comune ha promosso “sia le necessarie iniziative di carattere organizzativo sia le attività di sostegno immediato ai nuclei familiari colpiti stanziando un fondo dalla immediata disponibilità per favorire l’autonoma sistemazione abitativa”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il governo centrale che ha stanziato per l’autonoma sistemazione a favore delle famiglie interessate un fondo economico. Un risultato ottenuto grazie al contributo fondamentale delle forze di polizia, la polizia locale, i vigili del fuoco, la Regione Campania e la protezione civile regionale, i volontari, i parroci di Scampia.
E il sindaco Gaetano Manfredi ha spiegato : “La sinergia istituzionale ha consentito di dare sostegno agli sfollati. È stata fondamentale la condivisione del percorso realizzato con i comitati, gli abitanti e i rappresentanti del territorio.
Sulla stessa linea il presidente della Municipalità Scampia Nicola Nardella: “Tutte le persone hanno lasciato l’Università in maniera pacifica. Ciò è stato possibile grazie non solo al dialogo incessante mantenuto, in un momento difficilissimo, con queste famiglie, ma anche alla sinergia creatasi con il Comune nella sua articolazione centrale. Bisogna andare avanti con questo metodo fino al completamento di Restart Scampia”.
