Gli elicotteri della polizia per ore hanno volteggiato sugli insediamenti delle case di edilizia popolare di Ponticelli, quartere dall’area Est di Napoli. Proprio li nel tempo sono sorti i fortini dei due clan che si fanno la guerra. È scattata alle prime ore dell’alba una maxi operazione contro la camorra sta scuotendo la zona orientale di Napoli.
Impiegati circa 350 agenti della Polizia di Stato che stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 60 persone, accusate di reati che vanno dall’associazione di stampo mafioso al tentato omicidio, dall’estorsione al traffico di droga. L’ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA), e mira a colpire duramente i clan De Micco e De Martino, da tempo attivi sul territorio.
Gli arrestati sono gravemente indiziati di reati mafiosi, concorso esterno in associazione mafiosa, possesso di armi e ordigni esplosivi, furto e ricettazione. Tra i reati contestati figurano anche episodi di estorsione, tipici della strategia di controllo del territorio dei clan, e un vasto traffico di stupefacenti.
Il blitz arriva dopo una lunga indagine coordinata dalla DDA, che ha ricostruito le dinamiche di potere dei clan De Micco e De Martino, che da anni si contendono il controllo delle attività criminali nell’area orientale della città. Il procuratore Nicola Gratteri ha convocato una conferenza stampa per le 10:30, durante la quale verranno forniti ulteriori dettagli sull’operazione.