Il nuovo ‘gioco’ dei bulli, far finta in scooter di investire i pedoni. Accade in particolare in piazza Dante che giovinastri in sella a scooter seminano il panico con gimkane tra i tavolini e le sedie dei locali di ristorazione e bar della storica piazza di Napoli. Poi sempre in sella a scooter puntano a folle velocità addosso a chi esce oppure entra nella stazione della metropolitana della linea 1 per poi virare e scappare.
Un ‘gioco’ cosi lo chiamano per divertirsi quello di far finta di investire i passanti. E pensare che piazza Dante è più affollata – di sera e nei week end – e l’isola pedonale finisce in mano a orde barbariche di ragazzini tra l’altro tutti senza casco. Sbucano all’improvviso, arrivano da Port’Alba, da via Toledo o via Pessina, e invadono lo slargo.
A nulla è servito il blitz dei carabinieri della compagnia Napoli che la settimana scorsa hanno agito di sorpresa bloccando in piazza Dante molti centauri. Alla fine sono 38 le contravvenzioni al codice della strada – di queste 23 per guida senza casco – e 22 gli scooter sequestrati.
Intanto, cittadini, commercianti e associazioni civiche del centro storico, chiedono alle istituzioni – per la tranquillità di piazza Dante e dintorni – che nell’area pedonale parta un pattugliamento mobile (a piedi) e costante da parte delle forze dell’ordine. Anche nelle zone meno visibili della piazza.