È rivoluzione. Da domani scatta la fatidica ora ‘x’. Fattura e scontrini saranno elettronici. Dal primo luglio scatta il primo obbligo di fattura e scontrino elettronico per i commercianti.
Sarà un mese di luglio molto caldo ma la colonnina del mercurio c’entra questa volta davvero poco. Partite Iva e commercianti avranno l’obbligo di emettere fattura elettronica e scontrini in formato elettronico (con i software o i servizi idonei).
La moratoria continuerà fino al 30 settembre solo per i contribuenti che liquidano l’Iva con cadenza mensile. Per i commercianti invece c’è l’obbligo allo scontrino elettronico (per ora solo per quelli che fatturano più di 400mila euro all’anno).
È insomma il primo addio al vecchio scontrino cartaceo. I commercianti dovranno comprare speciali registratori di cassa (telematici) in grado di inviare al Fisco gli scontrini (per chi lo fa sono previsti incentivi fiscali come credito d’imposta pari al 50 per cento del valore dell’acquisto).
L’obbligo scatta per tutti gli altri dal primo gennaio eccetto coloro che non hanno l’obbligo di certificazione dei pagamenti, come tabaccai e edicole. Un nuovo e più rigido metodo per evitare casi di evasione fiscale, abbattere la burocrazia e snellire le procedure.