Subito si è accorto dell’emergenza. Neppure un attimo di tentennamento. Si è tuffato e con grande forza atletica e coraggio ha salvato un padre e una figlia che erano a mare e rischiavano di annegare.
Protagonista del gesto: un poliziotto di Cuneo fuori servizio, ex nuotatore in ferie con la famiglia.
L’agente non ha perso tempo e si è tuffato e salvato giusto in tempo un papà e figlia francesi che stavano affogando sulle spiagge salentine. È successo a Torre Specchia Ruggeri, a Marine di Melendugno (Lecce).
La bimba di 9 anni era stata trascinata a largo dalla corrente sul suo materassino a forma di ciambella. Il padre ha cercato di raggiungerla ma era in difficoltà.
L’assistente capo Marco Pilati, 37 anni, agente delle Unità antiterrorismo Uopi, si è lanciato in acqua d’istinto e con fatica ha raggiunto i due, li ha calmati e riportati a riva.
Una volta sul bagnasciuga è scattato l’applauso liberatorio dei turisti che hanno assistito al salvataggio padre e figlia francesi, fuori pericolo ma sotto choc, sono stati curati al pronto soccorso.