Decreto sicurezza bis si vota al Senato. Don Ciotti: “È una aberrazione giuridica”

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Oggi diventerà legge il decreto sicurezza bis. Il provvedimento è al Senato e il Governo ha chiesto la fiducia.

Un voto che potrebbe sancire l’intervento a sostegno del provvedimento anche di Fratelli d’Italia, di una parte di Forza Italia che fa riferimento a Giovanni Toti e di Svp. Tra i 5 Stelle come è noto c’è molta sofferenza.

Alcuni parlamentari – almeno 5 – potrebbero votare contro la nuova stretta anti-immigrati voluta e imposta da Matteo Salvini. Votazioni insomma in bilico e che potrebbero avere pesanti riflessi sull’assetto della maggioranza.

Dopo il voto alla Camera con 13 deputati del M5S astenuti o che non hanno votato, e con la dichiarazione di voto contrario di una deputata del M5S, oggi il decreto sicurezza bis arriva in Senato e sarà licenziato in modo definitivo.

È un salto qualità o meglio nel vuoto. Le nuove norme non ha nulla a che fare con la sicurezza. La nuova legge interviene in modo pesante contro le ONG che perlustrano il Mar Mediterraneo per tentare di salvare dall’annegamento uomini, donne e bambini e contro chi manifesta nelle piazze il proprio pensiero.

E contro la disumanità delle legge è sceso pesantemente in campo don Luigi Ciotti che in video prende posizione e bolla l’iniziativa di Salvini come una “aberrazione giuridica”.

E spiega: “Essendo già enorme il potere del ministro dell’Interno in materia di immigrazione, questa estensione rappresenta una invasione di campo, una appropriazione indebita di ruoli e competenze altrui, ennesimo segno di un’ambizione sfrenata, indifferente alla divisione dei poteri su cui si fonda la democrazia”.

Pier Paolo Milanese

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