Pane non imbustato e prodotti alimentari commercializzati senza dare informazioni precise e inducevano la clientela all’errore sull’alimento. È accaduto in un supermercato appartenente ad una grossa catena a Mergellina.
A scoprire l’illecito gli genti della polizia municipale, Unità Operativa Chiaia. Nel fatto specifico era indicata la data di preconfezionamento e non la data ultima di consumo, la durata di conservazione e tutte le informazioni ad esse legate. L’esercente è stato multato con una sanzione complessiva di euro 5000.
Altro importante supermercato al Corso Vittorio Emanuele è stato anch’esso verbalizzato con una multa di 6000 euro perché poneva in vendita alimenti contravvenendo alle disposizioni della direttiva europea recepita in Italia in quanto non dava informazioni precise, chiare e facilmente comprensibili che inducevano in errore sull’alimento il consumatore.
Gli Agenti di Chiaia della Squadra Turistica hanno intercettato un tassista abusivo che pubblicizzava servizi di accompagnamento su internet. In particolare i poliziotti lo hanno contattato all’utenza telefonica pubblicizzata fingendosi turisti e concordando appuntamento a Mergellina dove ad attenderlo vi erano due turiste clienti di un bed & breakfast che per un prezzo concordato di 100 euro dovevano essere accompagnate a Pompei ed attese per il ritorno a Napoli.
Il soggetto è stato fermato e verbalizzato. Il trasgressore è risultato avere precedenti penali per stalking e violenza privata. Nel corso dei controlli al Molo Beverello è stato sorpreso altro operatore abusivo che adescava turisti stranieri agli aliscafi proponendosi per trasferimento alla stazione dietro compenso di 15 euro. Anch’esso è stato sanzionato con un importo di 173 euro ed il fermo del veicolo per 2 mesi.