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È stato messo in vendita lo storico negozio ‘Pietruccio’ a piazza Pignasecca a Napoli. Gli eredi di Antonio Ferrara detto Pietruccio, 64 anni, colpito da infarto durante una rapina lo scorso 7 dicembre, sarà venduto.
La decisione a malincuore è stata presa dal socio, il fratello e gli eredi dell’attività commerciale. In questi difficili e tormentati mesi hanno tentato in tutti i modi di salvare lo storico negozietto, tanto amato e apprezzato dai partenopei, ma la figura di Pietruccio era insostituibile.
Scompare, insomma, un pezzo antico e identitario del quartiere Montesanto. Tra qualche giorno il 23 ottobre ci sarà la sentenza da parte dei giudici del Tribunale di Napoli sull’autore della rapina.
Imputato è Luigi Del Gaudio, 46 anni, accusato di aver provocato la morte del salumiere, sentitosi male dopo il tentativo di rapina.
Del Gaudio armato di pistola giocattolo fece irruzione nella salumeria il 7 dicembre del 2018 e tentò di impossessarsi di 100 euro. Una scena violenta consumata davanti ad alcuni clienti. Antonio Ferrara reagì d’istinto, per poi morire d’infarto pochi minuti dopo.
Quattro giorni dopo Del Gaudio vistosi braccato non solo dalle forze dell’ordine, si consegnò alla giutizia raccontanto varie storie e con un alibi che fu contraddetto dagli inquirenti, fino alla sua confessione.
Nel corso del processo il pm Rosa Volpe ha chiesto una condanna a 12 anni di reclusione per l’imputato.
Secondo l’accusa Del Gaudio con l’irruzione nel negozio della Pignasecca provocò la morte di Petruccio, le accuse sono di tentata rapina e omicidio colposo. La sentenza è prevista per il prossimo 23 ottobre.
Arnaldo Capezzuto
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