Si conclude all’alba il consiglio dei ministri per il varo del decreto legge fisco e legge di Bilancio: due le linee guida lotta all’evasione e sterilizzazione dell’Iva. Approvato il provvedimento con la formula salvo intese.
La riunione a Palazzo Chigi si è conclusa alle cinque del mattino. La manovra mette tre miliardi nel 2020 per la riduzione del cuneo fiscale. E rilancia misure a sostegno della crescita come l’industria 4.0.
È stata introdotta per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il ‘bonus facciate’) per dare un nuovo volto alle nostre città.
Vengono prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione.
Nel complesso, spiega il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, 3 miliardi arrivano da misure per il contrasto all’evasione, sulle frodi fiscali e i giochi. Altri 3 miliardi arrivano dall’extragettito dei pagamenti legati agli Isa.
Nella legge di Bilancio c’è la conferma dell’Ape social e di opzione donna. Ci saranno 600 milioni aggiuntivi per la famiglia, per una serie di misure a partire dalla gratuità asili nido per gran parte della popolazione.
È confermato anche un piano per la costruzione di nuovi asili nido. L’abolizione del superticket per la sanità scatterà a partire dal primo settembre 2020 precisano il premier Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri. La soglia del contante sarà a due mila euro per due anni, poi a mille, ha annunciato il premier.